La conca dell’Alpago si apre a Nord della Sella del Fadalto, è un susseguirsi di prati e boschi, di colline e pendii che dal lago di S. Croce si innalzano nell’aspra e frastagliata corona rocciosa dei monti Cavallo, Col Nudo e Dolada. I tanti paesi che compongono i cinque comuni di Puos, Tambre, Chies, Pieve e Farra hanno conservato un’antica struttura edilizia e una tradizione culinaria di alta qualità. A Puos l’azienda agricola Bortoluzzi Mirco apre l’itinerario alla scoperta della conca con particolari produzioni e l’allevamento della pecora di razza alpagota. Un tour tra i comuni di Pieve e Chies fornirà notevoli spunti di interesse prima di procedere verso Tambre e la foresta del Cansiglio che misura circa 7000 ettari e costituisce, per estensione, la seconda foresta italiana. Nella piana l’offerta culinaria è garantita da rinomate strutture: l’albergo S. Osvaldo che sorge a fianco della strada principale, l’agriturismo Filippon, raggiungibile con la stradina adiacente il campo da golf, in posizione dominante sullo stesso; sempre sulla piana completa l’offerta il Centro Caseario del Cansiglio. Ritornando in direzione Pian Osteria, poco oltre in località Campon sulla sinistra si diparte una carrozzabile che proponendo un’agevole passeggiata conduce a Malga Mezzomiglio sita in splendida posizione e che permette di godere di panorami sulla Valbelluna e sulla foresta.
Straordinarie e variegate le possibilità di attività sportive ed escursionistiche in zona. Tra le altre segnaliamo la presenza di un campo da golf a 18 buche. Uscendo dalla foresta del Consiglio una attenzione particolare del percorso alla frazione di S. Anna in comune di Tambre. Qui sorge un’azienda di successo: Malga S. Anna, qualità e cortesia il suo biglietto da visita. Il ritorno a fondovalle attraverso la frazione di Spert e la strada che conduce a Farra, consentirà di ammirare il lago di Santa Croce da posizioni diverse ed i colori del tramonto renderanno fatata l’atmosfera del luogo.
La conca dell’Alpago si apre a Nord della Sella del Fadalto, è un susseguirsi di prati e boschi, di colline e pendii che dal lago di S. Croce si innalzano nell’aspra e frastagliata corona rocciosa dei monti Cavallo, Col Nudo e Dolada. I tanti paesi che compongono i cinque comuni di Puos, Tambre, Chies, Pieve e Farra hanno conservato un’antica struttura edilizia e una tradizione culinaria di alta qualità. A Puos l’azienda agricola Bortoluzzi Mirco apre l’itinerario alla scoperta della conca con particolari produzioni e l’allevamento della pecora di razza alpagota. Un tour tra i comuni di Pieve e Chies fornirà notevoli spunti di interesse prima di procedere verso Tambre e la foresta del Cansiglio che misura circa 7000 ettari e costituisce, per estensione, la seconda foresta italiana. Nella piana l’offerta culinaria è garantita da rinomate strutture: l’albergo S. Osvaldo che sorge a fianco della strada principale, l’agriturismo Filippon, raggiungibile con la stradina adiacente il campo da golf, in posizione dominante sullo stesso; sempre sulla piana completa l’offerta il Centro Caseario del Cansiglio. Ritornando in direzione Pian Osteria, poco oltre in località Campon sulla sinistra si diparte una carrozzabile che proponendo un’agevole passeggiata conduce a Malga Mezzomiglio sita in splendida posizione e che permette di godere di panorami sulla Valbelluna e sulla foresta.
Straordinarie e variegate le possibilità di attività sportive ed escursionistiche in zona. Tra le altre segnaliamo la presenza di un campo da golf a 18 buche. Uscendo dalla foresta del Consiglio una attenzione particolare del percorso alla frazione di S. Anna in comune di Tambre. Qui sorge un’azienda di successo: Malga S. Anna, qualità e cortesia il suo biglietto da visita. Il ritorno a fondovalle attraverso la frazione di Spert e la strada che conduce a Farra, consentirà di ammirare il lago di Santa Croce da posizioni diverse ed i colori del tramonto renderanno fatata l’atmosfera del luogo.