Le prime produzioni di questo formaggio risalgono agli anni ‘70 con il nome Mastella (nome dialettale per il secchio da latte). A partire dagli anni ‘80 gli è stata attribuita l’attuale denominazione dal luogo di trasformazione nel comune di Cesiomaggiore ai piedi delle Vette Feltrine e lungo il corso del
fiume Piave, in un territorio dalla varietà ambientale straordinaria.
Il Busche ha forma cilindrica con scalzo di 7-9 cm, diametro di 30-34 cm e pesa dai 7 ai 9 Kg. Ha pasta bianca, morbida e cremosa, di sapore dolce. Occhiatura scarsa e irregolare. Crosta presente, tenera e chiara. È classificato formaggio tipo “latteria” a pasta semicotta, semiduro e semistagionato e ricorda i formaggi prodotti nelle prime latterie turnarie del feltrino dalle società cooperative nei numerosi Caséi sparsi in tutto il territorio.