La sua storia è parallela a quella del Morlacco.
Il nome è dovuto al fatto che il Bastardo viene prodotto quando il latte, per condizioni ambientali e cronologiche, non è trasformabile in Morlacco.
Lo si produce nelle numerose malghe che animano la vita estiva del Grappa, tra pascoli, vallecole e sentieri di rara bellezza. La varietà delle erbe e dei fiori esalta gli aromi del Bastardo nella fase di stagionatura.
Il Bastardo ha forma cilindrica con scalzo leggermente convesso di 5-10 cm, diametro di 25-40 cm e il peso varia dai 4 ai 7 Kg. Ha pasta compatta da giovane e friabile da stagionato, con occhiatura irregolare, di colore giallo intenso. La crosta è irregolare di colore variabile sempre tendente al giallo carico. Ha sapore pieno e marcato, intenso da stagionato. Profumo aromatico caratteristico.
Forti note erbacee di pascolo.
È un formaggio da tavola semigrasso e va consumato tra i 60 e i 90 giorni. Il suo invecchiamento lo rende prezioso e ricercato.